Il Marmo di Trani è uno dei materiali lapidei più ricercati ed utilizzati nell’ultimo secolo in Italia e nel mondo. In verità sarebbe più corretto denominarlo Pietra di Trani, ovvero una Pietra Naturale calcarea compatta e resistente all’usura ed al gelo, estratta dall’area murgiana, prossima al bacino tranese, che da secoli ha caratterizzato l’edilizia e le costruzioni in generale, in tutta Italia. Dalla celeberrima Cattedrale di Trani, costruita quasi 1000 anni fa interamente in Pietra locale, al monumento di Cesare Bazzani, in quel di Forli’. Dalla casa del fascio a Como, a tantissime altre opere di edilizia pubblica e privata.
TIPOLOGIE
Ecco le varie tipologie, che si differenziano per estrazione, tonalità e segni distintivi:
- Biancone, famoso per le sue tonalità chiarissime
- Serpeggiante, contraddistinto da lunghe venature sinuose che attraversano la lastra
- Bronzetto, di colore beige chiaro, con poche e leggerissime venature
- Filetto Rosso, caratterizzato dalle venature marcate rosso arancio
MARMO DI TRANI – UTILIZZO E LAVORAZIONI
Questi, in genere lucidi, trovano il loro più ampio utilizzo nell’arredo urbano, come scale grezze, bocciardate o lucide, Stipiti, Architravi, Copertine, Pavimenti, Battiscopa, Pavimenti in Pietra di Trani Biancone, Anticate o Spazzolate, Pietra di Trani Bocciardata.
